mercoledì 11 giugno 2008

Precari Policlinico Messina, altra vittoria con l'avv. Mancuso

Ancora una volta i precari del Polilinico Universitario di Messina difesi dall'avv. Mario Mancuso hanno avuto successo.
Anche il secondo contenzioso che vedeva contrapposti i lavoratori che chiedevano la proroga del contratto scaduto il 31.12.2007 e quelli che sono stati assunti l'1.1.2008, a seguito dello scorrimento della graduatoria, si è concluso con la vittoria di questi ultimi.
Il Tribunale di Messina Sez. lavoro, con ordinanza depositata il 9 giugno 2008, ha risolto la controversia ancora una volta a favore dei dipendenti difesi dall'avv. Mancuso.

Fermo amministrativo. Giurisdizione giudice tributario.

La Corte di Cassazione torna a trattare il tema della giurisdizione nel caso in cui venga impugnato il fermo di beni mobili irrogato dalla pubblica amministrazione.
Su "Il Sole 24 Ore" di oggi, infatti, viene riportata la notizia secondo cui la Corte di Cassazione a Sezioni Unite con ordinanza del 5 giugno 2008 n. 14831, ha affermato la giurisdizione del giudice tributario qualora sia impugnato il fermo amministrativo, quando il provvedimento è emesso per il recupero di crediti di natura tributaria.
La Corte, infatti, modificando parzialmente un orientamento precedente, anche esso espresso dalle Sezioni Unite (sentenze 2053 e 14701 del 2006), ha chiarito che la giurispdizione è del giudice ordinario solo nell'ipotesi in cui il credito fatto valere dalla pubblica amministrazione sia di natura non tributaria.
La sentenza predetta è stata emanata sulla base della corretta interpretazione dell'art. 2 e dell'art. 19 comma 1 Dec. Legislat. 546\1992.
Dalla sentenza sopra indicata potranno derivare notevoli vantaggi per il cittadino, soprattutto per le controversie già pendenti dinanzi alle Commissioni Tributarie, per le quali non vi potrà essere una pronuncia di difetto di giurisdizione, se vi siano i presupposti stabiliti dalla Corte di Cassazione.

martedì 10 giugno 2008

La Corte Arbitrale Europea a Messina

La Corte Arbitrale Europea, organismo del Centro Arbitrale Europeo con sede a Strasburgo, che amministra le procedure arbitrali nazionali e internazionali devolute alla sua competenza, ha ratificato la nomina dei componenti il Comitato Esecutivo della Sezione di Messina.
Alla prima riunione del Comitato erano presenti il presidente avv. Mario Mancuso, il segretario avv. Giuseppe Paratore e i componenti dott. Nino De Luca, avv. Edoardo Omero, ing. Domenico Crinò, avv. Domenico Mirone. Era anche presente la dott.ssa Manuela Di Vincenzo.
La scelta di rivolgersi alla Corte Arbitrale rappresenta notevoli vantaggi per le parti in causa sia per la rapidità delle decisioni sia per i costi contenuti.
La velocità e la convenienza viene garantita sia dal fatto che la controversia viene decisa da un arbitro unico invece che da un Collegio di arbitri sia dalla circostanza che la decisione dovrà essere adottata entro nove mesi dall'accettazione dell'incarico da parte dell'arbitro.
Inoltre, per i mini arbitrati, in cui è possibile decidere il contenzioso solo sulla base dei documenti o delle attestazioni allegate, il procedimento dinanzi alla Corte Arbitrale Europea si dovrà concludere entro tre mesi dall'accettazione dell'incarico da parte dell'arbitro.
La Sezione di Messina della Corte ha sede presso lo studio dell'avv. Mancuso, in via Francesco Todaro 5. Tel. 090 6783098; fax 090 6411338; cell. 3392090617.